Il Papa ai palermitani: sull鈥檈sempio di Santa Rosalia date un volto bello alla citt脿
Tiziana Campisi - Città del Vaticano
Papa Francesco ha voluto unirsi spiritualmente con un ai fedeli dell鈥檃rcidiocesi di Palermo che dal 10 al 15 luglio celebrano il IV centenario del ritrovamento delle spoglie della loro patrona Santa Rosalia, 鈥渟ublime figura di donna e di 鈥榓postola鈥, che non ha esitato ad accogliere le prove della solitudine per amore del suo Signore鈥. Innamorata di Cristo, la giovane nobile della Sicilia del XII secolo ha abbandonato 鈥渓a ricchezza del mondo鈥 e ha scelto di vivere da eremita. Una vita segnata dalla croce la sua, come lo è costantemente quella del cristiano, in ogni tempo.
La scelta controcorrente dei cristiani
Ma 鈥渋 cristiani sono coloro che amano sempre鈥, anche 鈥渋n circostanze in cui l鈥檃more non è compreso o è addirittura rifiutato鈥, sottolinea Francesco nel testo inviato all鈥檃rcivescovo Corrado Lorefice, aggiungendo che 鈥渁ncora oggi si tratta di una scelta controcorrente, poiché chi segue Cristo è chiamato a far sua la logica del Vangelo che è speranza, che decide nel suo cuore di fare spazio all鈥檃more per donarlo agli altri, per sacrificarlo a favore del fratello, per condividerlo con quanti non lo hanno sperimentato a causa delle 鈥榩esti鈥 che affliggono l鈥檜manità鈥. E allora, sull鈥檈sempio di Santa Rosalia, 鈥渄onna di speranza鈥, l鈥檌nvito del Papa è a testimoniare la speranza di Cristo.
La testimonianza di fede di Santa Rosalia sia stile di vita
Francesco chiede ai devoti della 鈥渟antuzza鈥, 鈥済li eredi spirituali鈥, di 鈥渢radurre in uno stile di vita evangelico la sua testimonianza di fede e di carità verso il prossimo鈥, di dare, come lei, 鈥渦n volto bello鈥 al territorio palermitano, 鈥渞icco di cultura, storia e fede profonda, dove grandi donne e uomini hanno trovato la forza per spendersi a motivo del Vangelo e della giustizia sociale鈥.
Essere audaci discepoli di Cristo
L鈥檃uspicio del Papa è che l鈥橝nno Giubilare Rosaliano, indetto il 10 luglio 2023 per celebrare con eventi religiosi, culturali e sociali i 400 anni dal rinvenimento dei resti mortali di Santa Rosalia sul Monte Pellegrino e dalla liberazione del capoluogo siciliano dalla peste, e per far conoscere meglio la 鈥渟antuzza鈥 e la sua vita, 鈥渁bbia favorito soprattutto una rifioritura spirituale鈥 nella comunità ecclesiale鈥. Esortando, quindi, i fedeli ad ascoltare 鈥渃on docilità鈥 lo Spirito Santo e 鈥渁 spandere il profumo dell鈥檃ccoglienza e della misericordia鈥, Francesco esorta, infine, a consegnare a Santa Rosalia 鈥渄esideri e aspirazioni鈥, e a domandarle 鈥渄i dissipare le paure e di vincere le rassegnazioni che soffocano le radici del bene鈥, al fine di 鈥渆ssere audaci discepoli鈥 di Cristo e 鈥渃ostruttori di speranza鈥.
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