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Papa a giovani coppie: matrimonio 猫 un rischio ma ne vale la pena

Nella procattedrale di St. Mary a Dublino il Papa prega davanti alla candela per le vittime di abusi e risponde alle domande sull'amore e la fede

Michele Raviart 鈥 Città del Vaticano

Prega, Papa Francesco, davanti al Santissimo e alla candela accesa nel ricordo per le vittime di abusi, in una delle cappelle della procattedrale di St. Mary a Dublino, dove il Pontefice si è recato per incontrare le giovani coppie della città. Ad accoglierlo nella chiesa più importante della capitale irlandese, che Francesco ha raggiunto dopo essersi fermato a pregare davanti alle reliquie del venerabile Matt Talbot, molto popolare tra gli irlandesi e noto come il 鈥淪anto Bevitore鈥 per il suo passato da alcolizzato prima della conversione, l鈥檃rcivescovo di Dublino Diarmuid Martin e una coppia di giovani.

L鈥檌mportanza di ascoltare gli anziani

A introdurre l鈥檌ncontro con le giovani coppie è una coppia sposata da 50 anni, Vincent e Theresa, che provengono da una parrocchia di Dublino. Coniugi, genitori e nonni. La loro testimonianza è una guida per il futuro: 鈥淟a vita famigliare è impegnativa, ma ne vale la pena鈥, dicono al Papa. 鈥淎bbiamo molto da imparare dalla vostra esperienza di vita matrimoniale sostenuta ogni giorno dalla grazia del sacramento鈥, , sorridente nel vedere quanti giovani abbiano scelto il matrimonio (ascolta il servizio con la voce del Papa):

Sposarsi e condividere la vita è una cosa bella. C鈥è un detto spagnolo che dice così: 鈥淒olori in due, mezzo dolore. Gioia in due, gioia e mezza鈥. Questa è la strada del matrimonio.

In un鈥檃tmosfera molto intima e gioiosa, dove i pianti dei bambini sono definiti dal Papa 鈥渓a più bella musica鈥, "la più bella predica e un grido della speranza鈥, Francesco ribadisce l鈥檌mportanza di ascoltare gli anziani, i 鈥渧ecchi鈥, 鈥渃ustodi della nostra memoria collettiva鈥, la cui testimonianza piena di fede, è una risorsa preziosa per le giovani coppie.

Il matrimonio come antidoto al provvisorio

Due di loro si sono rivolti direttamente al Papa al quale hanno espresso i loro dubbi e chiesto consigli. Denis e Sinead si sposeranno il prossimo 27 settembre. Chiedono al Santo Padre come possano spiegare il loro impegno permanente nel matrimonio ai loro amici, che vivono l鈥檃more come una questione personale che non ha bisogno di inquadramento istituzionale.

鈥淚l matrimonio non è semplicemente un鈥檌stituzione, ma una vocazione, una vita che va avanti, una decisione consapevole e per tutta la vita di prendersi cura, aiutarsi e proteggersi a vicenda鈥, risponde loro Papa Francesco. In una società in cui vige la cultura del provvisorio, in cui 鈥渟e sento che ho fame o sete, posso nutrirmi, ma la mia sensazione di essere sazio non dura nemmeno un giorno鈥 e in cui lavoro, persone e promesse rischiano di cambiare costantemente, sembra che niente di prezioso possa durare, nemmeno l鈥檃more. E c鈥è la tentazione che 鈥減er tutta la vita鈥 si trasformi e poi muoia: 鈥漵e l鈥檃more non si fa crescere con l鈥檃more, dura poco. Quel 'per tutta la vita' è un impegno di far crescere l鈥檃more, perché nell鈥檃more non c鈥è il provvisorio鈥.

Tra tutte le forme dell鈥檜mana fecondità, il matrimonio è unico. E鈥 un amore che dà origine a una nuova vita. Implica la mutua responsabilità nel trasmettere il dono divino della vita e offre un ambiente stabile nel quale la nuova vita può crescere e fiorire. Il matrimonio nella Chiesa, cioè il sacramento del matrimonio, partecipa in modo speciale al mistero dell鈥檃more eterno di Dio.

L鈥檃more è il sogno di Dio per l鈥檜omo

鈥淯n amore esclusivo e duraturo鈥, segno sacramentale dell鈥檃lleanza tra il Signore e la sua sposa, la Chiesa, in cui Gesù è sempre presente e il suo amore 鈥è una roccia e un rifugio nei tempi di prova, ma soprattutto è una fonte di crescita costante in un amore puro e per sempre":

Fate scommesse forti, per tutta la vita. Rischiate. Perché il matrimonio è anche un rischio. Ma è un rischio che vale la pena: per tutta la vita perché l鈥檃more è così. L鈥檃more è il sogno di Dio per noi e per l鈥檌ntera famiglia umana. Per favore non dimenticatelo mai! Dio ha un sogno per noi e chiede a noi di farlo proprio. Non abbiate paura di quel sogno! Sognate in grande!

La fede si trasmette in casa

L鈥檃ltra coppia è formata da Stephen e Jordan, sposati da un meno di un mese. Si preparano ad avere dei figli e chiedono al Papa come possano trasmettere a loro l鈥檌mportanza della fede. Papa Francesco loda i programmi di catechesi per educare alla fede nelle scuole e nelle parrocchie preparati dalla Chiesa irlandese, ma è la casa, 鈥渁ttraverso il calmo e quotidiano esempio di genitori che amano il Signore e confidano nella sua parola鈥, 鈥渋l primo e più importante luogo per far passare la fede鈥.

Lì nella casa che possiamo chiamare la 鈥淐hiesa domestica鈥 i figli imparano il significato della fedeltà, dell鈥檕nestà e del sacrificio. Vedono come mamma e papà si comportano tra di loro, come si prendono cura l鈥檜no dell鈥檃ltro e degli altri, come amano Dio e la Chiesa. Così i figli possono respirare l鈥檃ria fresca del Vangelo e imparare a comprendere, giudicare e agire in modo degno della fede che hanno ereditato.

Il ricordo del Papa

Una fede che va trasmessa in dialetto, spiega il Papa, 鈥渋l dialetto della casa, il dialetto della vita del focolare鈥, della 鈥渧ita di famiglia鈥. I figli impareranno quindi dai genitori come vivere da cristiani, dice Francesco che ricorda una sua esperienza personale:

Io ricordo una volta 鈥 avrò avuto cinque anni 鈥 sono entrato a casa e lì, nella sala da pranzo, papà arrivava dal lavoro, in quel momento, prima di me, e ho visto papà e mamma baciandosi. Non lo dimentico mai! Che cosa bella: stanco dal lavoro, ma ha avuto la forza di esprimere l鈥檃more a sua moglie! Che  vostri figli vi vedano così, accarezzandovi, baciandovi, abbracciandovi: questo è bellissimo, perché così imparano questo dialetto dell鈥檃more.

La rivoluzione della tenerezza

Attraverso la preghiera insieme, lasciando entrare Maria nella vita famigliare, celebrando le feste cristiane e vivendo 鈥渋n profonda solidarietà con quanti soffrono e sono ai margini della società鈥. Il mondo di oggi ha infatti 鈥渟carsa considerazione per i deboli, i vulnerabili e per tutti coloro che ritiene 鈥榠mproduttivi鈥欌, continua il Papa, 鈥渃i dice di essere forti e indipendenti, curandosi poco di quanti sono soli o tristi, rifiutati e ammalati, non ancora nati o moribondi鈥. Quello di cui c鈥è bisogno è 鈥渦na rivoluzione d鈥檃more鈥, che 鈥渋nizi da voi e dalle vostre famiglie鈥:

Lentamente ma decisamente stiamo dimenticando il linguaggio diretto di una carezza, la forza della tenerezza. Non ci potrà essere una rivoluzione di amore senza la rivoluzione della tenerezza. Sembra che la parola tenerezza sia stata tolta dal dizionario. Col vostro esempio, possano i vostri figli essere guidati a diventare una generazione più premurosa, amorevole, ricca di fede, per il rinnovamento della Chiesa e di tutta la società irlandese.

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25 agosto 2018, 18:08