SA国际传媒

Debora Donnini-Città del Vaticano

In Maria troviamo rifugio, mai disprezza le nostre preghiere, abbiamo bisogno di lei come un bimbo di essere portato in braccio, come un viandante del ristoro. E鈥� tutta un inno alla Madre, che celebra la Messa in occasione della Festa della Traslazione dell鈥橧cona della Salus Populi Romani, nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Ma il legame di Francesco con quest鈥檌cona è profondo: è la 59.ma volta che si reca in questa Basilica per venerare l鈥檃ntica immagine che proviene dall鈥橭riente. Qui, infatti, cerca ristoro prima e dopo ogni viaggio. Questa volta, poi, la Festa della Traslazione si veste di un carattere particolare: è stata ricollocata l'antica icona mariana, recentemente sottoposta a restauro presso i laboratori dei Musei Vaticani.

Dove c'è Maria, la paura non vince

La Madre protegge le relazioni e preserva dal male. 鈥�Dove la Madonna è di casa il diavolo non entra鈥� - sottolinea Francesco - 鈥渄ove c鈥�è la Madre il turbamento non prevale, la paura non vince鈥�. Non saranno quindi idee o tecnologie a darci speranza ma il volto della Madre , 鈥渁rca sicura in mezzo al diluvio鈥�. Per questo il Papa invita a trovare rifugio andando ogni giorno dalla Madre, ad invitarla nel nostro cuore e nella nostra vita.

E' un pericolo per la fede vivere senza Madre

Francesco avverte anche che 鈥�è un grande pericolo per la fede vivere senza la Madre, senza protezione鈥�. 鈥淟a Madre non è un optional鈥� ribadisce: 鈥渁marla non è poesia鈥�, 鈥�è saper vivere鈥� perché 鈥渟enza Madre non possiamo essere figli鈥�. Per questo il Signore ci raccomanda di accogliere la Madre come fece Giovanni sotto la Croce.

Non si può stare neutrali o distaccati dalla Madre, altrimenti perdiamo la nostra identità di figli e la nostra identità di popolo, e viviamo un cristianesimo fatto di idee, di programmi, senza affidamento, senza tenerezza, senza cuore. Ma senza cuore non c鈥�è amore e la fede rischia di diventare una bella favola di altri tempi.

Raccogliersi sotto il suo manto

Il popolo cristiano ha capito fin dagli inizi che nelle difficoltà bisogna ricorrere alla Madre , 鈥渞accogliersi sotto il suo manto鈥�, come facevano i bisognosi che cercavano rifugio presso le nobildonne altolocate. Non a caso nell鈥橭riente cristiano in molti festeggiano la Protezione della Madre di Dio, che in una bella icona è raffigurata mentre ripara i figli con il suo manto. E ancora, invocandola come 鈥淪anta Madre di Dio鈥�, i monaci antichi raccomandavano di rifugiarsi sotto il suo manto.

Maria intercede prontamente

Maria poi intercede prontamente quando la supplichiamo, non ritarda e 鈥渕ai disprezza le nostre preghiere鈥�, nemmeno una ne lascia cadere. È attenta alle fatiche, sensibile alle 鈥渢urbolenze della vita鈥�. Per farlo comrpendere, il Papa racconta di una donna in un ospedale, che si lamentava di non poter prendere con sé il dolore del figlio.

Quindi il Papa, facendo un cenno al restauro appena avvenuto, termina con un'invocazione l'omelia: 鈥渁desso guardandola, appena uscita dall鈥檕spedale, guardiamola con tenerezza e salutiamola come l鈥檋anno salutata i cristiani di Efeso. Tutti insieme, per tre volte: 鈥楽anta Madre di Dio鈥欌��.