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Il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, prefetto del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale Il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, prefetto del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale

Turkson al Forum economico di Davos: 鈥淎scoltare il pianto della Terra e dei poveri"

A Davos, in Svizzera, dove 猫 in corso il Forum economico mondiale, Il cardinale Turkson, il Patriarca ecumenico Bartolomeo I e il rabbino di Mosca Goldschmidt hanno chiesto ai governi del mondo di utilizzare le nuove tecnologie per il bene comune, perch茅 鈥渘on c鈥櫭 un secondo pianeta in cui vivere鈥

Alessandro Di Bussolo - Città del Vaticano

鈥淟a terra sta piangendo e anche i poveri stanno piangendo鈥. Per questo i leader religiosi sono saliti a Davos per parlare al cuore della grande finanza ed economia mondiale e suscitare una 鈥渃onsapevolezza globale per il cambiamento鈥. Così il cardinal Peter Kodwo Appiah Turkson, prefetto del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, nel suo intervento alla conferenza stampa tenuta mercoledì pomeriggio nell鈥檃mbito del Forum economico mondiale che si chiude il 24 gennaio, insieme al patriarca ecumenico Bartolomeo I e al rabbino capo di Mosca, Pinchas Goldschmidt.

Generare una consapevolezza globale per il cambiamento

Se, come dice il Papa nell鈥檈nciclica Laudato Si鈥, spiega il porporato ghanese, la terra e i poveri piangono, c鈥è un鈥檈mergenza che va ascoltata, e 鈥渄obbiamo tutti cercare di fermare questo pianto鈥. Siamo qui come ospiti del Forum economico mondiale, spiega il prefetto, 鈥減erché vogliamo generare una consapevolezza globale per un cambiamento鈥. Per Turkson le nuove tecnologie non devono 鈥渄eterminare ciò che siamo chiamati a diventare鈥, ma vanno spese 鈥減er il bene comune, il bene dell鈥檜manità, della terra e dei suoi abitanti鈥. 鈥淣on c鈥è un secondo pianeta in cui vivere鈥, ammonisce, prima di chiedere al mondo politico e ai governi di riconoscere 鈥渋l ruolo centrale delle religioni e delle fedi鈥, denunciando la pratica, diffusa soprattutto nei Paesi secolarizzati, di 鈥渞elegare le religioni nella sfera privata, negando la loro influenza nella vita delle persone鈥.

Web tax: Trump minaccia dazi del 25% sulle auto europee

Ieri al Forum economico di Davos, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha nuovamente minacciato di imporre dazi al 25 per cento sulle auto europee, se Francia e la Gran Bretagna attiveranno una web tax per tassare i maxi-utili delle grandi corporation americane della rete, che oggi in Europa pagano tasse irrisorie scegliendo la propria domiciliazione fiscale. In realtà, un accordo sui dazi potrebbe essere vicino: la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo aver visto Trump a Davos se lo aspetta "entro poche settimane". Il Presidente Usa dice che l'Europa "non ha altra scelta" che negoziare.L'Europa mette sulla bilancia i profitti monstre di Google, Amazon, Facebook, realizzati in Europa con tasse "mini" pagate in Irlanda o altre giurisdizioni favorevoli.

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23 gennaio 2020, 09:05