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La manifestazione dell'opposizione a Maduro La manifestazione dell'opposizione a Maduro 

Venezuela: Maduro annuncia una marcia militare

Le proteste in Venezuela fra manifestanti e polizia alimentano la tensione tra Stati Uniti e Russia. Ieri due grandi manifestazioni a Caracas pro e contro Maduro

Giordano Contu - Città del Vaticano

Sale la tensione in Venezuela. Il Presidente Nicolas Maduro ha diffuso un messaggio annunciando per oggi una marcia militare insieme ai 鈥渄egni e leali ufficiali delle nostre forze armate鈥. Intanto il bilancio degli scontri nelle ultime ore è salito a 2 vittime, entrambi tra le fila dei manifestanti anti-governativi, colpiti ieri dai proiettili durante le manifestazioni pro e contro l鈥檈secutivo. E mentre esplode lo scontro tra Mosca e Washington, Guaidò, che ha assunto l鈥檌ncarico di Presidente ad interim, fa i conti con il mancato appoggio dell鈥檈sercito. 鈥滻l suo tentativo è fallito鈥, spiega Alfredo Somoza, presidente dell鈥橧stituto cooperazione economica internazionale (Icei), 鈥減erché in nessun Paese al mondo, ancor meno in America Latina, si può prevedere di prendere il potere o di fare un colpo di stato senza i militari鈥.

La tensione nel Paese

L鈥檈sercito intende 鈥渞ispettare l鈥檕rdine istituzionale che per loro è rappresentato dal governo di Maduro鈥, prosegue Somoza. I militari 鈥減robabilmente stanno in una fase interlocutoria鈥, ma è 鈥渓鈥檜nica istituzione che, quando deciderà, sarà quella che darà i tempi e le modalità della transizione che per il Venezuela è inevitabile鈥. Infatti, in questo momento 鈥渓a politica è assolutamente impotente: ha portato a questa crisi e non ha voluto ascoltare l鈥檃ppello di Papa Francesco di tre anni fa, affinché si aprisse una fase di dialogo che avrebbe risparmiato molto sangue e tempo鈥. Il Venezuela, inoltre, è un importante partner economico di Russia e Stati Uniti in quanto è uno fra i maggiori produttori di petrolio. Per Mosca il Venezuela è 鈥渦na pedina geopolitica per segnare una presenza nel cortile di casa degli Stati Uniti鈥. Washington, invece, non 鈥減uò permettersi che il Venezuela sia diventato un alleato stretto di Cina, Russia e Cuba鈥.

Ascolta l'intervista a Somoza

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02 maggio 2019, 14:30