Nicaragua: arresti durante manifestazione, tra cui un sacerdote
Come accade dall鈥檈state scorsa in Nicaragua, nessuna manifestazione era stata autorizzata. Ma ciò nonostante, molti cittadini di Managua hanno voluto ugualmente partecipare sabato scorso alla marcia per il ritorno delle libertà democratiche e per la liberazione dei detenuti politici. Il risultato è stata una repressione da parte delle forze antisommossa del regime di Ortega: 164 le persone inizialmente arrestate, tra le quali un sacerdote dell鈥檃rcidiocesi, padre Juan Domingo Gutiérrez Álvarez, vicario parrocchiale di San Agustín, nel centro città, e cugino del vescovo di Matagalpa, mons. Rolando José Álvarez. In carcere anche l鈥檈x ministro dell鈥橢ducazione Humberto Belli. Poche ore dopo il nunzio apostolico, mons. Sommertag, ha ottenuto la liberazione del sacerdote e lo ha personalmente accompagnato in canonica.
Risolvere la crisi nazionale
L鈥檃rcidiocesi di Managua, in una nota, 鈥渄eplora e condanna i fatti accaduti nel pomeriggio di sabato scorso nella capitale, che evidenziano la necessità di risolvere la crisi nazionale individuando con chiarezza le effettive responsabilità鈥. La nota riporta che l鈥檃rcivescovo, card. Leopoldo Brenes, nel caso dell鈥檃rresto del sacerdote, è stato 鈥渁ttento all鈥檈volversi della situazione ed è stato in comunicazione con il nunzio apostolico, che ringrazia per la sua gestione e per aver ottenuto la liberazione鈥 di padre Gutiérrez Álvarez e di altri cittadini. Il comunicato conclude: 鈥淪periamo che questi deplorevoli fatti provochino la massima e sincera volontà di cercare soluzioni effettive e rapide, come desideriamo noi tutti nicaraguensi鈥. (Agenzia Sir)
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