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Donna africana in preghiera Donna africana in preghiera  

Ghana in Quaresima, l鈥檌ncoraggiamento dei vescovi: no all鈥檕dio

In vista delle elezioni presidenziali e legislative che si terranno nel Paese il prossimo 7 dicembre i presuli si rivolgono direttamente alla popolazione e alle istituzioni chiedendo di andare incontro all'altro con sentimenti di pace

Isabella Piro - Città del Vaticano

L'incoraggiamento alla pace e il rifiuto di "odio, rabbia, amarezza, litigi e uccisioni" sono i punti salienti della Lettera di Quaresima diffusa dalla Conferenza episcopale del Ghana (Gcbc), a firma del suo presidente, l鈥檃rcivescovo Philip Naameh. Il documento, consultabile sul sito web della Recowa-Cerao (Conferenza episcopale regionale dell'Africa occidentale), è stato redatto anche in vista delle elezioni presidenziali e legislative che si terranno nel Paese il prossimo 7 dicembre. 鈥淨uest鈥檃nno andiamo alle urne 鈥 scrivono i presuli 鈥 Lavoriamo quindi tutti insieme più che mai per mettere da parte le violenze e per andare incontro all鈥檃ltro in pace鈥. L鈥檃ppello episcopale è anche a non mettere in atto intimidazioni e brogli elettorali.

La lettera dei vescovi si apre con il versetto "Vi supplichiamo nel nome di Cristo, siate riconciliati con Dio (2 Cor 5,20)" ed invita tutti gli elettori cristiani ad esercitare la propria responsabilità civica, 鈥減artecipando attivamente alle elezioni e facendo il proprio dovere con coscienza, così da garantire un Paese migliore per domani鈥. 鈥淒obbiamo evitare 鈥 sottolineano i presuli 鈥 la sindrome della compravendita dei voti e votare, invece, secondo coscienza鈥. Dalla Gcbc arriva, inoltre, una richiesta per le autorità statali: garantire un clima 鈥渇avorevole, privo di paure, intimidazioni e violenze鈥 durante le operazioni elettorali, perché 鈥渜uando le persone non si sentono al sicuro, non rischiano la vita per andare a votare鈥.

鈥淥gni vita umana è sacra e deve essere protetta鈥 鈥 ribadiscono i presuli - ed è 鈥渄overe di tutti i ghanesi darsi da fare per tutelare la sacralità della vita umana鈥. Di qui, anche l鈥檌nvito alla Commissione elettorale ad essere 鈥渦n arbitro imparziale per salvaguardare la fiducia dei cittadini nel sistema consultivo, attraverso l鈥檕rganizzazione di votazioni libere, eque e trasparenti鈥. Al contempo, i vescovi richiamano tutti i partiti politici e i loro membri "a sostenere e rispettare l'indipendenza e i verdetti della Commissione elettorale".

Forte, poi, la sottolineatura che la Chiesa cattolica fa dell鈥檜so dei social media in campagna elettorale: si tratta di strumenti che vanno utilizzati 鈥渋n modo positivo e nel modo migliore鈥 e non per 鈥渁limentare odio e diffondere discorsi violenti鈥, perché 鈥渓a violenza è l鈥檃ntitesi della pace鈥. Infine, in occasione della Quaresima, i vescovi ghanesi esortano i fedeli a 鈥渃onfidare nella compassione, nell鈥檃more e nella misericordia di Dio鈥.

Alle votazioni del prossimo 7 dicembre, si prevede un 鈥渢esta a testa鈥 tra i due candidati principali: il presidente in carica Nana Akufo-Addo del Nuovo Partito Patriottico (NPP) e il principale candidato dell'opposizione, John Dramani Mahama del Congresso Democratico Nazionale (NDC). Se nessun candidato otterrà la maggioranza, si andrà al ballottaggio.

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28 febbraio 2020, 13:45