Vescovi El Salvador: voto sia libero e trasparente
Nella nota - riporta l鈥橝genzia Sir - si riconosce che la chiamata al voto coincide 鈥渃on un momento delicato, dovuto soprattutto alla frustrazione che sperimenta gran parte del popolo, che si sente defraudato dai partiti politici, e per la corruzione di alcuni dei principali dirigenti. Una frustrazione che diventa insopportabile nelle zone dove impera la violenza omicida鈥. I vescovi, inoltre, denunciano che la frustrazione si somma alla sfiducia che il processo elettorale non si sviluppi nel pieno rispetto della legalità. Per questo chiediamo alle autorità elettorali di fare quanto è necessario per garantire a tutti i cittadini e cittadine di esercitare il loro diritto al suffragio in totale libertà. Speriamo che il 3 febbraio potremo assistere a un evento elettorale trasparente e assolutamente rispettoso della volontà del popolo鈥.
Promuovere il bene comune attraverso il voto
La Cedes richiama anche il popolo salvadoregno alle sue responsabilità di promozione del bene comune, anche attraverso il voto, da esercitare 鈥渋n piena coscienza鈥, in accordo 鈥渁i nostri valori, scegliendo che si impegni seriamente a dare soluzione ai gravi problemi, economici, sociali e politici dei nostri Paesi鈥.
Preciso anche l鈥檈lenco delle sfide 鈥渕olto grandi鈥 che viene sottoposto ai candidati: 鈥淧romuovere il bene comune, difendere e garantire il diritto alla vita, all鈥檃cqua potabile come bene pubblico, alla salute, a un鈥檈ducazione di qualità. Nelle circostanze attuali diventa inoltre prioritaria la protezione dell鈥檃mbiente鈥. Tra gli altri temi affrontati nella nota, un sistema tributario giusto, il diritto al lavoro, la lotta alla povertà e alla corruzione. (Agenzia Sir)
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