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Il Transito di S.Antonio: la rievocazione oggi a Padova

Nel giorno che precede la memoria liturgica di Sant鈥橝ntonio, si svolge a Padova la sacra rappresentazione del Transito. Un corteo storico racconta le ultime ore di vita del Santo e culmina con il concerto delle campane che annuncia l鈥檌nizio delle solenni celebrazioni del 13 giugno

Tiziana Campisi 鈥 Città del Vaticano

Oltre 150 figuranti sfileranno in costume questa sera a Padova, alla vigilia della memoria liturgica di Sant鈥橝ntonio.

Il corteo storico

Alle 20.30, nel quartiere Arcella, proprio dove morì il Santo (come viene chiamato a Padova il patrono della città), si rinnova la 鈥淩ievocazione storica del Transito di Sant鈥橝ntonio鈥, la sacra rappresentazione dell鈥檜ltimo viaggio da Camposampiero a Padova. Il 13 giugno del 1231 Antonio, prossimo alla morte, chiese di essere portato nell鈥檃mato convento padovano di Maria Mater Domini; le 5 le scene della sacra rappresentazione che narrano l鈥檈vento sono ricavate dal testo dell鈥橝ssidua, la prima biografia scritta pochi anni dopo la morte del francescano, probabilmente fra Luca Belludi, fedele confratello di Antonio. L鈥檜ltima scena è l鈥檃rrivo del carro al Santuario dell鈥橝rcella con il tradizionale concerto delle campane delle parrocchie di tutta la città alle 21.30 che avvia ufficialmente la Solennità del Santo del 13 giugno, così come stabilirono gli Statuti del Comune di Padova nel 1276.

Il Transito di Sant鈥橝ntonio

Il viaggio da Camposampiero su un carro trainato da buoi, l鈥檌ncontro con frate Vinotto, l鈥檃rrivo al Monastero della Cella e la costernazione delle 鈥淧overe Dame鈥 (le Clarisse) sono le icone sulle quali è incentrata la rievocazione storica che si svolge per un tratto dell鈥檃ntica via Aurelia Copta (attuale via Aspetti) e ripercorre gli stessi luoghi toccati da Sant鈥橝ntonio circa otto secoli fa. L鈥檜ltima scena, la sesta - con le ultime ore di vita e l鈥檃gonia prima delle fatidiche parole «Video Dominum meum» («Vedo il mio Signore»), con le quali il Santo concluse la sua vita terrena - avviene invece all鈥檌nterno del Santuario, di fronte alla 鈥淐ella del Transito鈥, il sacello da secoli venerato come luogo della morte del Santo.

La storia della sacra rappresentazione

La 鈥淩ievocazione del Transito di Sant鈥橝ntonio鈥 risale al 1931, nel settimo centenario del transito, quando l鈥檃llora parroco e rettore del santuario dell鈥橝rcella, p. Ludovico Bressan, pensò di realizzare una sacra rappresentazione sulla falsariga di quelle medioevali, ricostruendo l鈥檈pisodio del viaggio da Camposampiero all鈥橝rcella. La celebrazione del Transito avvenne nella sera del 12 giugno, per rispettare fedelmente il dettato degli Statuti del Comune di Padova che prescrivevano l鈥檌nizio della celebrazione della Festa di Sant鈥橝ntonio dopo l鈥檕ra nona della vigilia, per aprire la festa solenne del 13 giugno.

Le sei scene oggi manifestazione cittadina

L鈥檌ntero percorso del transito da Camposampiero all鈥橝rcella è del 1963, settimo centenario del ritrovamento della lingua incorrotta del Santo e della 鈥淭raslazione delle spoglie鈥 dalla chiesetta di Santa Maria Mater Domini al primo nucleo dell鈥檃ttuale Basilica del Santo. A documentarlo fu il regista Ermanno Olmi, recentemente scomparso. Nel 1995, nell鈥檕ttavo centenario della nascita del Santo, la rievocazione del transito viene ideata in una forma più ampia e solenne. A commento delle sei scene venne redatto un nuovo testo ricavato dall鈥橝ssidua per animare la sacra rappresentazione lungo tutto l鈥檌tinerario del corteo storico. Dal 2006, infine, la Rievocazione storica del Transito è una manifestazione cittadina alla quale partecipano, oltre alle autorità della città di Padova, anche le rappresentanze dei comuni attraversati dalla Statale del Santo, a sottolineare il forte legame che, ancora oggi, lega il Santo al territorio padovano.

 

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12 giugno 2018, 09:15